venerdì 25 gennaio 2008

ESPRIMETE UN DESIDERIO

4 commenti:

Anonimo ha detto...

....già ESAUDITO!!!!!...grazie!!!!!

Anonimo ha detto...

Oggi si sta già meglio.
Le pensionate al mercato avevano la borsa più capiente e piena e facevano capriole di gioia.
Non ci sono e non ci saranno più stupri e quando un italiano falcerà con la macchina due rumeni, potranno scrivere che era ubriaco, che non c'era neppure un fili di nebbia e che splendeva un sole luminosissimo.
Improvvisamente tutti arriveranno alla sesta settimana con lo stipendio (e il salario) mensile, e dal momento che avanzeranno un bel po' di euro potranno investirli in Mediolanum o Mediaset.
Il Papa smetterà di apparire in televisione tutti i giorni e non dovrà più preoccuparsi (se mai si è preoccupato) di Dico, Pacs e altro.
La Binetti finalmente passerà notti d'amore lunghissime e finalmente proverà orgasmi vaginali a gogo. La Melandri potrà andare tranquillamente a fare shopping in via dei Condotti e non sparerà più cazzate su Totti.
Il confltto d'interessi sarà affrontato nel 2058 e la Magistratura finalmente sarà riformata per insufficienza toracica.
Questo è il paese dove un dentista fa una legge elettorale per mezzo della quale personaggi come Mastella, con 3 o 4 senatori e deputati, può mandare a casa un governo (tanto poi ci torna, sia quel che sia…).
E' il paese di chi dice che con la mafia bisogna imparare a conviverci (Lunardi, per chi se lo fosse scordato), è il paese di chi dice tranquillamente che se non si fa come dice lui, si andrà in piazza con le armi.
E' il paese di gente che pur avendo le mogli agli arresti domiciliari o condannata per bancarotta fraudolenta, con lo 0,1% fa cadere i governi.
E' il paese di chi dice che la sinistra non esiste più, ma tiene in ostaggio il governo, che poi cade per un pugno di democristiani putrefatti.
E' il paese di una classe politica ampiamente corrotta e trafficona e se qualche magistrato prova a fare luce gli tolgono la corrente.
E' il paese dei liberali, ma se si prova a liberalizzare qualcuno, quelli scendono in piazza in taxi.
E' il paese dove finalmente sul lavoro non morirà più nessuno e se per disgrazia ci sarà qualche eccezione, sarà perché era un comunista a cui stava sulle palle il padrone.
La lista dei ringraziamenti sarebbe lunghissima.

Un applauso, buona crisi a tutti!

Anonimo ha detto...

Espresso ed esaudito.....
Volevo un "trionfi la giustizia proletaria" incazzato.... eccolo qui sopra.... adesso si che dormo di gusto!

Anonimo ha detto...

dai che è tardi.
Notte...