mercoledì 3 ottobre 2007

IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO

Il sindacalista ribelle accusa «Truccano il voto sul welfare»

Ne è convinto uno dei contestatori storici della Cgil, Giorgio Cremaschi, leader della "Rete 28 aprile" (praticamente l'ala sinistra del sindacato retto da Guglielmo Epifani)


1 commento:

Anonimo ha detto...

Cremaschi è sempre stato uno pseudocontestatore, in realtà il suo unico scopo è quello di apparire essendo l'eterno secondo. Meno male! Perchè sta rovinando la "gloriosa Fiom"
http://bibibibo.blogspot.com/